Da oltre vent’anni aiutiamo privati e aziende in Piemonte e Liguria a scegliere e realizzare pavimenti di qualità. Specializzati nella posa piastrelle in gres porcellanato con collanti cementizi, nei pavimenti galleggianti e nell’impermeabilizzazione di massetti esterni, offriamo un servizio chiavi in mano per ogni esigenza.
In questa guida completa approfondiremo:
La posa di piastrelle in gres porcellanato con le tecniche e i materiali più affidabili
I vantaggi dei pavimenti galleggianti e le differenze con i sistemi tradizionali
Le soluzioni di impermeabilizzazione dei massetti esterni per garantire durata e resistenza alle intemperie
Il gres porcellanato è uno dei materiali più apprezzati per i pavimenti residenziali e commerciali grazie a resistenza meccanica, bassa porosità e vasta gamma di estetiche disponibili.
Gres porcellanato smaltato: superficie lucida o opaca, ideale per interni
Gres porcellanato a tutta massa: massima resistenza a graffi e urti, adatto a esterni e aree industriali
Gres effetto legno o pietra: estetica naturale con tecnologie di stampa 3D
Per la posa gres porcellanato utilizziamo collanti cementizi di ultima generazione, conformi a UNI EN 12004:
Classe C2 TE: collante deformabile a presa rapida, ideale per piastrelle di grandi formati
Classe C2 F: collante con ridotto tempo di asciugatura, adatto a cantieri veloci
Adesivi specifici per esterni: resistenza a gelo e acqua, perfetti per terrazzi e facciate ventilate
Preparazione del massetto: verifica planarità e umidità residua
Stesura del collante: utilizzo di spatole dentate da 4–10 mm in base al formato
Posa delle piastrelle: battitura con martelletto in gomma per garantire adesione uniforme
Giunzioni: stuccatura con malte cementizie o epossidiche per durata e impermeabilità
Pulizia finale: rimozione di residui e protezione con prodotti specifici
I tempi di posa variano in base alla complessità del layout e al formato delle piastrelle, mediamente da 1 a 3 giorni per 20–30 m².
I costi dipendono da finitura, materiale e difficoltà del lavoro: contattaci per un preventivo personalizzato.
I pavimenti galleggianti, detti anche pavimenti sopraelevati, sono sistemi modulari che non richiedono adesione al sottofondo, ma poggiano su una struttura di supporto regolabile.
Accessibilità: spazio vuoto sottostante per impianti elettrici, dati e climatizzazione
Flessibilità: singole piastre sostituibili in caso di manutenzione
Isolamento acustico e termico: con l’inserimento di pannelli isolanti tra struttura e piastre
Piastre in MDF o conglomerato cementizio: spessori da 15 a 30 mm
Supporti regolabili in altezza: pali in acciaio o plastica con vite micrometrica
Pannelli isolanti: polistirene, lana di roccia o fibre minerali
Centri dati e sale server
Uffici open space
Aree espositive e showroom
Laboratori e ambienti tecnici
Livellamento del solaio: controllo planarità e pulizia
Posa dei supporti: layout e centraggio dei pali regolabili
Applicazione dei pannelli isolanti (opzionale per comfort)
Posa delle piastre: con giunti calibrati per dilatazioni
Finitura: battitura finale e verifica planimetria
Un team di due operatori posiziona circa 50–80 m² al giorno, a seconda della complessità del tracciato.
L’impermeabilizzazione pavimenti è essenziale per proteggere i massetti esterni da infiltrazioni d’acqua, gelo e agenti atmosferici. Garantisce longevità e integrità della pavimentazione.
Resine epossidiche e poliuretaniche: film continuo e decorativo
Membrane bituminose: applicate a freddo o a caldo, per terrazzi e balconi
Teli in PVC o EPDM: guaina impermeabilizzante preformata
Fibre di rinforzo: tessuto non tessuto per resistenza meccanica
Pulizia e riparazioni: stuccatura crepe e sigillatura giunti
Primer di ancoraggio: promuove adesione su massetto
Stesura dell’impermeabilizzante: in più mani per spessori da 1,5 a 3 mm
Protezione finale: sabbiatura o incollaggio di un rivestimento (piastrelle, doghe)
Controlli annuali e ripristini puntuali evitano danni strutturali ed estetici.
Il preventivo viene calcolato in base al formato delle piastrelle, al tipo di collante scelto e alla complessità del lavoro
Generalmente sono studiati per interni; per esterni si preferiscono sistemi con piastre in conglomerato cementizio e rivestimenti antiscivolo
La resina forma un film continuo adatto anche a finiture estetiche, mentre la membrana bituminosa è più spessa e resistente a sollecitazioni meccaniche