Il massetto è lo strato portante su cui poggia ogni pavimentazione, ed è indispensabile per garantire planarità, resistenza e durata nel tempo. EFFEPI offre una gamma completa di soluzioni, dal massetto tradizionale sabbia e cemento al massetto autolivellante, fino al massetto rapido e al massetto armato, per rispondere a ogni esigenza di cantiere in Piemonte e Liguria.
Grazie all’uso di additivi tecnici e meccanici, i nostri massetti garantiscono performance superiori in termini di asciugatura, resistenza meccanica e conducibilità termica.
Il massetto tradizionale sabbia e cemento rappresenta la soluzione più diffusa in cantiere: preparato on-site con sabbie selezionate e cemento, garantisce un supporto robusto per ogni tipo di finitura, dal gres porcellanato al parquet fino alla moquette.
Resistenza meccanica: ≥ 5 N/mm² come da UNI EN 13813
Asciugatura controllata: tempi variabili da 21 a 35 giorni in funzione dello spessore
Compatibilità: ideale per interni ed esterni
Arricchire il massetto tradizionale con additivi fluidificanti e riduttori di contrazione migliora planarità e conducibilità termica, semplificando la posa di impianti radianti al di sotto della pavimentazione.
Grazie a leganti idraulici speciali e inerti selezionati, il massetto rapido consente di ridurre i tempi di asciugatura fino a soli 5 giorni, mantenendo elevata resistenza meccanica e conducibilità termica.
Perfetto quando i vincoli di programma richiedono superfici calpestabili in meno di una settimana, sia in interni che in esterni.
Ristrutturazioni rapide di appartamenti
Cantieri alberghieri con turnover elevato
Installazioni di showroom e punti vendita
Il massetto armato sabbia e cemento integra reti elettrosaldate o fibre metalliche amorfe, rendendolo perfetto per massetti radianti: migliora la distribuzione del calore e le prestazioni termiche dell’impianto.
Uniformità termica: ottima conducibilità grazie a fibre o rete interna
Resistenza ciclica: mantiene integrità dopo numerosi cicli di riscaldamento/raffrescamento
Quando lo spazio sotto porta minima, il massetto a basso spessore – da 3 a 5 cm – arricchito con additivi ad alta densità, offre stabilità meccanica anche in quota ridotta.
Sottoporte di nuova realizzazione
Pavimenti sopra impianti esistenti
Ambienti con passaggi serrati
Il massetto desolidarizzato, o non aderente, prevede l’interposizione tra massetto e sottofondo di uno strato separatore—tipicamente teli in polietilene o PVC—che funge anche da barriera al vapore. Questo layer desolidarizzante isola il massetto dalle deformazioni e dall’umidità proveniente dal solaio sottostante, impedendo la risalita di vapore e la formazione di condensa sul pavimento.
In particolare, nei sistemi di massetto galleggiante, la barriera al vapore evita che eventuali residui di bitume dalle guaine impermeabilizzanti macchino le fughe delle piastrelle, garantendo al contempo un supporto stabile e duraturo per parquet e altri rivestimenti sensibili
Con il massetto rapido si può intervenire già dopo 5 giorni; con quello tradizionale servono almeno 21 giorni per spessori di 5 cm.
Sì, esistono formulazioni specifiche per esterno, ma è fondamentale controllare il clima e l’esposizione. In ogni caso consigliamo prodotti certificati per esterni
Generalmente si parte da 4 cm di massetto di finitura sopra i pannelli isolanti